Bob Dylan, un grande narratore
di Benedicta Froelich
Si sa che, quando un artista del calibro e del prestigio di Bob Dylan si ritrova infine sulla soglia degli 80 anni, le sue folte schiere di seguaci sono ben consapevoli di come il loro idolo possa ormai permettersi svariati lussi – tra cui quello di sfornare brani inediti quasi con...
Un cantone senza swing
di Alessandro Zanoli
Musica jazz? Quale musica jazz? Il panorama cantonale, normalmente così ben fornito e propositivo è completamente congelato. Se non ci fosse Facebook sarebbe difficile capire dove e come incontrare i jazzisti di casa nostra, i promotori, gli organizzatori. Eppure ci sono, e proprio...
Riempire di musica la clausura
di Alessandro Zanoli
Tornare alle vecchie abitudini: leggere buoni libri (magari quelli parcheggiati da tempo nella libreria, in attesa di un momento indefinito del futuro), ascoltare buona musica. Specialmente gli appassionati di jazz, di questi tempi, in mancanza di concerti e di esibizioni dal vivo...
Una nostalgia ben riposta
di Benedicta Froelich
Nella storia del pop-rock di matrice anglosassone, vi sono album che hanno segnato indelebilmente l’immaginario della propria generazione d’appartenenza; e sebbene l’effetto nostalgia e il rimpianto per la giovinezza perduta giochino senz’altro un ruolo di rilievo nell’odierna...
Con gli amici si gioca
di Enrico Parola
In queste settimane di teatri chiusi e stagioni concertistiche sospese, tanti orfani della classica si rifugiano nel web per ascoltare i grandi capolavori e gli interpreti prediletti, o per scoprire pagine rare e nuovi talenti. Come ad esempio Christian Li, fenomenale violinista che...
The Beautiful South e la comfort zone
di Benedicta Froelich
C’era una volta una pop band più unica che rara, per quanto forse poco conosciuta al grande pubblico: una band inglese, di quelle che, anzi, fanno della loro natura e sound estremamente «British» un vero marchio di fabbrica – insieme, in questo caso, al raro dono dell’ironia, merce...
Mariss, fulgida stella
di Giovanni Gavazzeni
Un famoso direttore d’orchestra italiano, Tullio Serafin, diceva che nella Bohème di Puccini il direttore d’orchestra doveva stare in stato di pre-infarto fino all’ingresso di Mimì nel primo e nel quarto atto. Serafin si riferiva alla densità degli avvenimenti che richiede estrema...
13 sfumature di Gotthard
di Fabrizio Coli
Sicuramente è molto Gotthard. Sicuramente è molto «classic rock», che qui vuol dire rock come lo si faceva negli anni 80 o giù di lì. Ma #13, il nuovo album della più celebre rockband elvetica appena uscito per Sony Music Switzerland, riserva parecchie sorprese e rivela tante...