Un arcipelago reale e immaginario
di Giovanni Fattorini

In una radiosa giornata estiva di molti anni fa, nell’isola di Sifnos (che non conosceva ancora l’orrore del turismo di massa), mentre dall’alto di una parete rocciosa guardavo «il sorriso innumerevole del mare» (innumerevole e infido, perché il mare, come ha scritto Conrad, «non è...

Datemi una tronca
di Stefano Vassere

«Siamo alle prese con una lingua che non amo, perché la devo cantare e non è semplice. L’italiano è del tutto inadatto a essere cantato. La nostra è una lingua senza tronche; il sogno di molti di noi sarebbe cantare in altre lingue e non è un caso che certe volte funzioni meglio il...

Viale dei ciliegi
di Letizia Bolzani

Giuseppe Festa, Lupinella. La vita di una lupa nei boschi delle Alpi, Editoriale Scienza. Da 7 anni.  Suggestivo esempio di perfetto equilibrio tra le emozioni di una storia e la precisione delle informazioni scientifiche, Lupinella ci racconta la vita di una lupa dal momento...

Le arterie della vita
di Gian Franco Ragno

Per festeggiare il suo trentennale, l’Associazione Triangolo, che, com’è noto, si occupa del sostegno dei pazienti oncologici e dei loro famigliari, ha deciso di pubblicare un libro fotografico. L’autrice del libro, che ha lasciato al gruppo tutti i proventi delle vendite, è Fabiana...

Sulle orme del rito estinto
di Daniele Bernardi

Con l’approssimarsi dell’autunno si attraversa, si sa, la stagione della caccia. Dai coinvolti sentita come un vero e proprio richiamo, questa, oggi, ha decisamente perso il suo puro senso e i suoi scopi concreti: ridotta a una passione soggettiva, la caccia è una di quelle attività...

Da soli è (forse) meglio
di Massimo Melasecca

Cristina Comencini, regista, scrittrice e drammaturga italiana, esce per i tipi di Einaudi (2018) con il romanzo Da soli. Dopo la pubblicazione di Essere vivi (2016), che segna il suo debutto con la casa editrice torinese, la scrittrice fa il bis, attraverso un nuovo testo narrativo,...

Il linguaggio degli elefanti
di Stefano Vassere

«Se fossero qui gli EB, sarebbe stata una cosa immensa, piena di concitazione e di barriti, con moltissimi strofinamenti e toccamenti… Noi li chiamiamo la famiglia italiana, perché sono enormemente espansivi. I JA, una piccola famiglia, hanno i loro motivi per contenersi». Con...

Viale dei ciliegi
di Letizia Bolzani

Peter Brown, Il robot selvatico, Salani. Da 10 anni.  Il sostantivo «robot» evoca qualcosa di artificiale, di freddo, di programmato; l’aggettivo «selvatico» è invece l’esatto contrario, è natura imprevedibile, calda, viva. Un contrasto che fonda questo bel romanzo, basato su...