Van Gogh in manicomio
di Giovanni Fattorini
Un pittore (una pittrice) è propriamente tale quando dipinge, così come uno scrittore (una scrittrice) lo è quando scrive, e un musicista (una musicista) quando compone musica. È per questa ragione che i cosiddetti «biopic» (i film biografici) di cui sono protagonisti un pittore, uno...
Una transizione difficile
di Nicola Mazzi
Tra i film più applauditi all’ultimo Festival di Cannes (presentato nella sezione Un Certain Regard e vincitore della Caméra d’or), è arrivato anche nelle nostre sale Girl dell’esordiente belga Lukas Dhont. Il film è un racconto lieve e potente di un adolescente che non trovandosi...
Il palcoscenico che unisce
di Giorgio Thoeni
Sull’arco di trent’anni il Premio Europa per il Teatro ha assunto una valenza fortemente simbolica e la sua 17esima edizione che ha avuto luogo a San Pietroburgo dal 12 al 17 novembre (ospitato e finanziato dal Theatre-Festival Baltic House) ha ulteriormente confermato i princìpi di...
Laetitia Dosch, sulle ali della libertà
di Giorgia Del Don
Quando l’addetta stampa di Laetitia Dosch mi annuncia via e-mail che il tempo a mia disposizione per intervistare l’attrice non supererà i 30 minuti mi dico: «un tantino primadonna, ma va bene così». Quando poi, sempre la stessa addetta stampa mi ricontatta per annullare...
Chi siamo, chi eravamo, chi saremo?
di Alessandro Panelli
L’opera è un rifacimento dell’omonima serie norvegese uscita nel 2014. Questa volta distribuita da Netflix e creata, diretta e scritta da Cary Fukunaga (True Detective, Beasts of No Nation) con Emma Stone e Jonah Hill come protagonisti. Composta da dieci puntate, Maniac è ambientata...
Riusciti equilibri di fragilità
di Marinella Polli
In Die Wahlverwandschaften di Goethe (Le Affinità elettive, in italiano), il grande scrittore tedesco paragona le affinità elettive fra persone con quell’affinità esistente fra gli elementi chimici, per cui questi tendono a legarsi con alcuni piuttosto che con altri. Per Goethe,...
Bruciare i libri o morire di freddo?
di Giovanni Fattorini
Autrice prolifica di romanzi e racconti, Amélie Nothomb ha scritto un solo testo teatrale, Les Combustibles (1994). Tradotto in italiano col titolo Libri da ardere, il dramma è stato adattato e messo in scena nel 2006 da Cristina Crippa, attrice e cofondatrice del Teatro dell’Elfo,...
Realtà celate e sogni virtuali
di Giorgio Thoeni
Nataša prende il bus. Storie di badanti, di mogli e di figlie è il titolo dell’esordio narrativo di Sara Rossi Guidicelli. Il libro, pubblicato recentemente dalle Edizioni Ulivo, si accompagna da qualche giorno, a uno spettacolo teatrale dal titolo accorciato in Natasha ha preso bus....