Italiani grandi comici
di Bruno Gambarotta
3 gennaio 1954: nasce la televisione italiana, poche ore al giorno in bianco e nero. Regista di quella prima storica giornata è il giovane Vito Molinari che ora, alla soglia dei 90 anni, rievoca nel libro I miei grandi comici, Gremese editore, i suoi incontri ravvicinati con i...
Parole e pietre
di Paolo Di Stefano
Gli ultras delle curve, per esempio quelli coinvolti negli scontri di San Siro nel mese di dicembre, hanno vite quotidiane da brave persone. Poi, il sabato e la domenica, si armano di coltelli e di slogan neonazisti, pronti ad aggredire i tifosi avversari e persino a morire, com’è...
Lezioni di umanità
di Maria Bettetini
Due ore di lezione a una dozzina di manager tra i trenta e i quarant’anni. Non saranno italiani, quindi la lezione sarà in inglese e dovrà trattare del valore degli studi umanistici per chi ha studiato e pratica finanza ed economia. Questo è quanto sapevo a proposito della richiesta...
Tempo di Sanremo
di Bruno Gambarotta
Il tempo fugge, l’inesorabile tempo, e nel cielo d’Italia sta per battere ancora una volta l’ora del Festival di Sanremo, che per la verità sarebbe il Festival della Canzone ma, si sa, le canzoni sono l’ultimo pensiero al mondo per gli organizzatori e per gli spettatori. Tanto è vero...
Un #metoo della letteratura?
di Paolo Di Stefano
A proposito di #metoo, varrebbe la pena ricordare non solo lo sfruttamento in ambito di jetset cinematografico, e varrebbe la pena non limitarsi alla molestia sessuale. Un filone sotterraneo è quello dell’«abuso» intellettuale realizzato da uomini (Uomini) di cultura al di sopra di...
I pensatori nel presepe
di Maria Bettetini
Se piangono, sono amati. Adesso va così, piace l’uomo che non nasconde i sentimenti, basta machos ora i social lodano, e le donne amano, l’uomo che lacrima in diretta. Ma che cosa significa questo amore per la sensibilità, per la fragilità? I filosofi hanno parlato di gestione delle...
Le macchine siamo noi
di Bruno Gambarotta
Primi anni 50: se dal taschino della giacca di un mio compagno di viaggio spuntava un regolo calcolatore non c’erano dubbi, si trattava di un ingegnere. Il suo messaggio era chiaro: sono un uomo dei numeri, non della fantasia. Scomparso il regolo, è rimasta l’autorevolezza della...
Quel che resta dell’anno peggiore
di Paolo Di Stefano
Tempo di bilanci. Che anno è stato il 2018? Pessimo (3––). Basti pensare al sovranismo in crescita, al populismo in crescita, al razzismo in crescita, al bullismo in crescita, all’inquinamento in crescita: in crescita come i blogger, gli influencer, le community, gli chef e i food...