Vacanza a Berlino con sindrome
di Ovidio Biffi
Fine primavera a Berlino. Fatti due calcoli optiamo per il treno fino a Zurigo. La spinta non giunge da Greta Thunberg, ma da un’offerta delle Ffs: ritiro del bagaglio a domicilio e consegna all’aeroporto di Berlino, con check-in compreso. Mi è sembrato un ottimo servizio. Per...
Radiografia del tirocinio
di Angelo Rossi
L’anno scolastico si è appena chiuso. È cominciata ora l’annuale battaglia per il collocamento dei nuovi apprendisti. È utile ricordare che, terminata la scuola dell’obbligo, al giovane e alla giovane ticinesi si aprono due possibilità: o continuare gli studi iscrivendosi a una...
Adotta un giornale, è ecologico
di Alessandro Zanoli
In queste settimane Luigi si trova a soppesare con una certa preoccupazione i quotidiani ticinesi. Si stanno assottigliando, perdono di sostanza fisica e di peso. Li confronta con gli altri (italiani, svizzero tedeschi) che è solito sfogliare, con impegno abitudinario, in vari...
Le Federali si tingono di verde e rosa
di Peter Schiesser
Mancano tre mesi, poco più, alle elezioni federali, e a questo punto le parole chiave sono due: verde e donna. Le 500mila persone che il 14 giugno hanno aderito alle manifestazioni pubbliche nella giornata dello sciopero delle donne sono un indizio concreto che il tema...
Il ritorno dei lavoratori indipendenti
di Angelo Rossi
I lavoratori attivi nell’economia ticinese si dividono in due categorie: i dipendenti o salariati e gli indipendenti. I primi offrono le loro prestazioni ai datori di lavoro, i secondi, invece, sono i datori di lavoro di se stessi. È utile aggiungere che la statistica suddivide gli...
In carrozza con un premio Nobel
di Orazio Martinetti
Spitteler, chi era costui? Alzi la mano chi può dire di conoscere vita e miracoli (letterari) del primo, e finora unico, premio Nobel svizzero per la letteratura (Hesse era nato in Germania, a Calw). Silenzio di tomba, e si capisce, giacché perfino nella sua area linguistica di...
Il putinismo è obsoleto
di Paola Peduzzi
Vladimir Putin si è di recente concesso ai giornalisti europei per quelle che vengono chiamate le interviste-manifesto: provo a raccontarvi la mia filosofia. Dopo vent’anni di potere, il presidente russo non ha molto di nuovo da dire e un’idea su di lui ce l’abbiamo più o meno tutti,...
La scelta di Matteo
di Aldo Cazzullo
La scelta di Salvini rischia di essere lancinante come la scelta di Sophie, nel film con Meryl Streep. Salvare il governo o lasciarlo morire? La scadenza è il 20 luglio: dopo questa data, non ci sono più i tempi per votare a fine settembre, prima della legge di bilancio. E il...