Serendipity, isola del caso (o del destino?)
di Peter Schiesser
«Vedi laggiù quello scoglio? È Galiola, dove si incagliò il sommergibile Giacinto Pullino, durante la Prima guerra mondiale. Che sfortuna a centrarlo, in mezzo al mare!». Il passeggero del volo Easy Jet per Atene seduto dietro di me conosce bene i luoghi, capisco che ha veleggiato...
E vissero felici e contenti!
di Angelo Rossi
I bambini hanno bisogno di fiabe, soleva affermare lo psicologo Bruno Bettelheim. Hanno bisogno di stupirsi sentendosi raccontare vicende che non reggono alla prova dei fatti. Prova dei fatti offerta da chi, come l’adulto, non è più in grado di meravigliarsi. Il mondo degli adulti è...
Il giornalismo che (forse) verrà
di Ovidio Biffi
Conservo una vignetta che Giovanni Mosca aveva pubblicato su un «Corriere della Sera» di quaranta, forse cinquanta anni fa. Ritrae un impettito Dante Alighieri che passa davanti a una caverna dove un diavolo fa da guardiano e, avviandosi verso la porta dell’Inferno, pronuncia una...
Biden, il candidato da battere
di Paola Peduzzi
Joe Biden è il candidato da abbattere, perché è avanti nei sondaggi, perché ha grande esperienza, perché ha un’immagine rassicurante, perché è il punto di rottura del Partito democratico americano. Le elezioni, negli Stati Uniti, sono previste per il novembre del 2020, le primarie...
La Cina e la storia negata
di Peter Schiesser
Appartengo a una generazione che ha vissuto gli sconvolgimenti del 1989 con un grande senso di speranza: la caduta del Muro di Berlino, di cui in novembre si celebrerà il trentesimo anniversario, cui seguì la dissoluzione dell’impero sovietico e la conseguente fine della Guerra...
Dai dazi di Trump agli investimenti di Xi Jinping
di Angelo Rossi
La guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti dura oramai da quasi un anno e merita quindi di essere commentata. Finora sembra sia la Cina ad aver sopportato le conseguenze negative maggiori. Il tasso di crescita della sua economia è stato, lo scorso anno, tra i più bassi degli ultimi...
Speck, fagioli e il futuro delle nazioni
di Orazio Martinetti
Correva l’anno 1926. Lo scrittore Robert Walser, rimuginando tra un boccone e l’altro sulle relazioni internazionali, così riassunse il suo stato d’animo: «ieri, mangiando pancetta e fagioli, riflettevo sul futuro delle nazioni, un pensiero che mi è riuscito presto sgradito, perché...
La nuova Europa e gli altri
di Aldo Cazzullo
Le elezioni europee sono un po’ un grande sondaggio. Misurano gli umori popolari. È un voto emotivo. Non si vota sulle tasse o su cose percepite come decisive. Eppure stavolta la posta in gioco era alta. E il risultato si presta a diverse chiavi di lettura.L’alleanza tra popolari e...