Bacco e Venere riducono l’Ue in cenere
di Orazio Martinetti
La fabbrica degli stereotipi non chiude mai. L’ultima provocazione è uscita dalla bocca del ministro delle finanze olandese nonché presidente dell’Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem, il quale – in un’intervista alla «Frankfurter Allgemeine Zeitung» (FAZ) – ha rinfacciato ai paesi latini...
La forza dei grillini
di Aldo Cazzullo
Il governo italiano è sorretto dall’unica forza della sua fragilità. Troppo debole anche solo per cadere, Paolo Gentiloni va avanti in attesa degli eventi: le primarie del Pd, il G-7 di Taormina. E la nuova legge elettorale, che ricorda molto la tela di Penelope: si disfa di notte il...
Un’Amministrazione in cerca di identità
di Peter Schiesser
A due mesi e mezzo dal suo insediamento, ancora non si intravvede la fisionomia dell’Amministrazione Trump, tanti sono stati gli inciampi, gli scivoloni, gli avvicendamenti. Finora possiamo dedurre che l’antipolitica non riesce tanto facilmente a sostituire la politica laddove, come...
Classe media sotto pressione
di Angelo Rossi
Ogni epoca della nostra storia ha la sua classe sociale di riferimento. Limitandoci alle esperienze più recenti possiamo affermare che, nel corso dei «trenta anni gloriosi anni» che hanno seguito la seconda guerra mondiale, la classe di riferimento era di sicuro quella operaia. Era...
Riflessi poco dorati di sport e stampa
di Ovidio Biffi
Avrà fatto il callo l’amico Alcide che su «Azione» disserta di sport e ogni tanto mi vede irrompere nel suo campo come un «flasher». Spero anche che i lettori sapranno togliere (o aggiungere) la tara, tenendo conto che uso l’inchiostro sportivo solo saltuariamente e che sono uno...
Sul carbone, più scena che sostanza
di Peter Schiesser
L’approccio dirompente di Donald Trump investe anche la politica ambientale del suo predecessore (vedi Federico Rampini a pagina 27). Tutto come previsto, lo aveva promesso in campagna elettorale, lo aveva preannunciato nominando Scott Pruitt alla testa del Dipartimento...
L’anno della sconfitta del populismo
di Aldo Cazzullo
Siamo così sicuri che la Brexit sia davvero una rivoluzione? Di sicuro sarà più difficile per un giovane italiano, spagnolo, francese, polacco andare a Londra per studiare o lavorare. E già questo è un bel problema. Inoltre, la reazione di scozzesi e irlandesi fa pensare che il Regno...
Gli effetti economici del frontalierato
di Angelo Rossi
Dal 2002 in misura limitata e dal 2007 in modo completo è stata introdotta in Svizzera la libera circolazione della manodopera proveniente dai paesi dell’Ue. Accolta dapprima come la riforma che avrebbe consentito il rilancio dell’economia, dopo la lunga fase di stagnazione degli...