10 anni dopo, un’UBS trasformata
di Peter Schiesser
Come il grounding della Swissair sette anni prima, anche la crisi esistenziale che aveva investito l’UBS nel 2008, quando la crisi finanziaria legata ai subprime americani esplose in tutta la sua forza con il fallimento della banca Lehman Brothers, è stata frutto di un imperdonabile...
Quell’Onu che non vuol cambiare
di Ovidio Biffi
Ancora una volta settembre, oltre alle passerelle delle «fashion week» di Milano e Parigi, ha vissuto anche la sfilata dei capi di Stato e di governo di tutto il mondo sul palco della sede delle Nazioni Unite di Nuova York. Ancora una volta, seguendo sui media il succedersi dei vari...
Airbnb fa concorrenza agli alberghi ticinesi?
di Angelo Rossi
La stagione turistica 2018 si sta chiudendo in Ticino con risultati che dagli specialisti vengono giudicati come magri. C’era da aspettarselo! Dopo un anno strepitoso, come il 2017, dove, grazie all’apertura della galleria ferroviaria di base del S. Gottardo, i numeri degli arrivi e...
Il giudice e il filone rosa
di Paola Peduzzi
È stato un attimo, quarantotto ore di previsioni, negoziati, dichiarazioni, dilemmi, e poi tutto si è capovolto. Il giudice Brett Kavanaugh è stato nominato alla Corte Suprema americana, dopo due settimane di discussioni e audizioni sulle sue presunte molestie sessuali a compagne di...
L’abbraccio mortale della «spagnola»
di Orazio Martinetti
L’autunno-inverno 1918 fu un anno di macabri conteggi. Nelle trincee francesi, russe, tedesche, italiane e austro-ungariche perirono all’incirca dieci milioni di soldati; a questi occorreva aggiungere le vittime civili (cinque-sei milioni) e infine i defunti per grippe, i caduti...
Romer, Nordhaus e la crescita economica secolare
di Angelo Rossi
Il premio Nobel dell’economia è stato assegnato quest’anno a due economisti nordamericani: i loro nomi sono, in ordine di età, William Nordhaus e Paul Romer. Nei commenti che si sono potuti leggere, nei giorni seguenti alla nomina, i due economisti sono stati descritti come se...
L’altro volto della primavera saudita
di Peter Schiesser
È davvero stato ucciso e fatto a pezzi, il giornalista saudita Jamal Khashoggi, all’interno del consolato saudita a Istanbul, come suggeriscono fonti turche? Agghiacciante, se fosse vero. O forse è stato rapito dai sauditi per essere portato in patria e poi sparire del tutto?...
Tempo di riflessioni
di Simona Sala
Senza scomodare grandi nomi del mondo dello spettacolo come Asia Argento (co-fondatrice del movimento #MeToo, ora balzata tristemente agli onori della cronaca per ben altra vicenda), Jean-Claude Arnault (marito della giurata del Premio Nobel per la letteratura Katarina Frostenson,...