L'importanza di avere un leader
di Aldo Cazzullo
Ho visto in anteprima un film che mi ha molto colpito. Si intitola The darkest hour, «L’ora più buia», ma potrebbe intitolarsi «L’importanza di avere un leader», o di esserlo. La scena chiave è quando Winston Churchill, premier da pochi giorni, sale in metropolitana. È la prima volta...
Ricchi sempre solo per i litigi
di Ovidio Biffi
Continuo a seguire, cercando di farmi forza, il tortuosissimo dibattito sul caso Argo 1, «scandalo» che da mesi tiene banco in Ticino. Non intendo però proporre visite al ginepraio del contendere, né per riesumare galanterie da 150 euro, né per seguire «scoop» che mirano solo al...
La frustrazione dei commentatori economici
di Angelo Rossi
Di questi tempi, quello del commentatore economico è un mestiere poco entusiasmante. Non solo le tendenze di sviluppo non cambiano, ma i numeri che gli istituti, che studiano la congiuntura, non cessano di fornirci non sono tali da far montare il morale alle stelle. Il giornalista...
Quando il Novecento morì nei Balcani
di Peter Schiesser
Per un attimo, quel passato furioso, quella violenza inaspettata che ci aveva colto di sorpresa la seconda estate dopo la caduta del Muro di Berlino, sono riemersi: nel plateale gesto di Slobodan Praljak, a suo tempo capo delle forze armate croate dell’Erzegovina, di avvelenarsi...
Luttrop e il giornalista promosso
di Alcide Bernasconi
Credo che mio padre – che si chiamava Alcide, come me – si convinse in un momento preciso che potessi continuare nella mia nuova professione di giornalista, non solo sportivo, come era il caso ancora negli anni Sessanta. Successe dopo un articolo su Otto Luttrop, il campione di...
Merkel, è presto per dire fine
di Paola Peduzzi
I negoziati per la coalizione di governo in Germania sono collassati e ora alla cancelliera, Angela Merkel, restano tre opzioni: convincere i socialdemocratici a formare una grande coalizione, guidare un governo di minoranza, andare al voto nuovamente. La cancelliera preferisce la...
La libertà in due parole
di Maria Bettetini
«Signor esattore, mi trovo nell’impossibilità di pagare le imposte». La missiva, vergata a penna, è indirizzata al Sig. Esattore di Roma, la firma è G. Garibaldi, la data un 26 di maggio, di un anno probabilmente successivo al 1871, quando Roma divenne capitale d’Italia anche per...
Io so chi sono io
di Paolo Di Stefano
Cos’è che accomuna Voltaire, Carlo Collodi, Pablo Neruda, Italo Svevo, Umberto Saba e Alberto Moravia? Nessuno di questi nomi è quello anagrafico: si tratta di pseudonimi. La letteratura pullula di false identità, di scrittori che si celano dietro maschere onomastiche, da Senofonte...