Dove e quando
Lugano Buskers Festival, Centro città - Lungolago - Parco Ciani, dal 18 al 22 luglio 2018;
info: www.luganobuskers.ch
www.longlake.ch

Circo Noè, Lugano Buskers Festival 2016
Zirkus Chnopf, quest'anno sarà l'attesa sorpresa del festival di strada luganese.
Reverend Beat-Man, musicista svizzero fondatore della celebre etichetta Voodoo Rhythm Records, si esibirà il 22 luglio

Quando l’arte scende in strada

Dal 18 al 22 luglio Lugano si animerà grazie agli straordinari spettacoli del Buskers Festival, evento da sempre lontano dalle convenzioni
/ 16.07.2018
di Enza Di Santo

«Chi non c’è, manca!», è il motto e l’invito di Lugano Buskers Festival 2018 che vuole tutti gli amici in città. «Azione» ha chiesto a Ilenia Ricci e Damiano Merzari, di raccontare l’evento.

Ilenia e Damiano, siete tra gli organizzatori del Buskers Festival che quest’anno compie 10 anni, quanta soddisfazione si prova ad essere arrivati fino a qui?
Damiano: Più che soddisfazione provo felicità, non interpreto questi 10 anni come un traguardo, ma come il pretesto per proporre un’edizione in cui ci siano tutti i nostri amici, e spero sia la prima di tante. Dieci è ancora un numero piccolo, ma siamo davvero molto felici.


Rispetto alla prima edizione cosa è cambiato?

Ilenia: L’arrivo a questi 10 anni è un punto che ci porterà verso qualcos’altro. Il nostro lavoro ci porta ad essere sempre alla ricerca, e questo decennio è la prima parte del cammino. Rispetto alla prima edizione, cosa di cui siamo molto contenti e molto soddisfatti, la gente si è affezionata e attende l’arrivo di Buskers. Le persone apprezzano le particolarità e le stranezze dell’arte degli spettacoli che proponiamo e, quando arriva il mercoledì d’apertura, è proprio come se consegnassimo il festival nelle mani del pubblico, che ha la possibilità di vivere questo evento sotto i palchi nelle piazze, per la strada sul lungolago e negli spazi allestiti nel parco Ciani. Un modo anche per scoprire «pertugi» di Lugano che in genere passano inosservati come la zona delle palme nel parco.

Per chi non lo conoscesse «ancora», cos’è Buskers Festival?

D: Noi lo definiamo come «una specie di delirio di artisti, di freak, eghi, musicisti che si compone e scompone in un’armonia artistica di bellezza e pienezza». In questi cinque giorni gli artisti si incontrano e fanno un tutt’uno. Gli spettacoli sono bellissimi, suscitano emozioni e grande stupore, ma è soprattutto l’atmosfera che si respira a caratterizzare e animare il festival a cui partecipano spettatori da tutta la Svizzera.


Un festival di artisti di strada, tra musica, circo e spettacoli itineranti: cosa non bisogna perdersi?
I: A confronto con altri festival di questo genere, Lugano Buskers Festival è un po’ atipico. I buskers «classici» hanno una componente visuale e teatrale molto più forte rispetto a quella musicale, ma siamo tutti appassionati di musica e il nostro intento è sem
pre stato quello di proporne molta. Quest’anno ci sarà anche una sorta di jam session di chiusura, e qualche altra piccola sorpresa. Come sempre ci saranno artisti e musicisti svizzeri, tra cui i Reverend Beat-Man, e artisti provenienti da tutta Europa. In Spagna, Belgio e Olanda la visual comedy ha una lunga tradizione, e gli artisti porteranno i loro spettacoli di grande effetto a Lugano. In particolare avremo sul palco i canadesi King Khan con la loro musica rhythm & blues, mescolata a psichedelia e garage rock, e Dado con il suo assurdo show clownesco. Ci saranno poi i Meridian Brothers dalla Colombia, i Particle Kid dagli USA, mentre dalla vicina Penisola arriveranno Paolino Paperino Band, I Camillas e l’Agenzia di Plastica. Ci saranno gli spagnoli Hilton Hiltoff e Adrian Schvarzstein, oltre allo statunitense Jonathan Burns con
il suo spettacolo Flexible Comedy. Una grande sorpresa che ci riempie di gioia sarà la presenza del Zirkus Chnopf di Zurigo, attivo da 35 anni.
D: Questo circo ha spettacoli e personaggi sempre nuovi, e se ne vanno in giro con il trattore... sono mitici!

Come trovate gli artisti?
D: All’inizio su internet e soprattutto attraverso il passaparola, ora invece sono gli stessi artisti a proporsi. Ci sia- mo ritagliati una bella fetta tra i festival di strada, è un festival ambito. Dove si trovano gli spettacoli? I: Da Piazza Manzoni al Parco Ciani vengono allestite 19 postazioni. Quattro sono palchi veri e propri (Piazza Manzoni, Rivetta Tell, Park & Read e la Punta Foce), mentre le altre postazioni, costituite essenzialmente da una presa elettrica, illuminazione, e poco altro, sono sparpagliate lungo il percorso che invitiamo tutti a scoprire. Alcuni spettacoli saranno replicati, per cui sarà difficile perdersi le cose più speciali.