Dove e quando
Calanca Exhibit Project, Santa Maria Calanca, dal 1. giugno al 6 ottobre 2019

Una delle opere di Franz Canins che saranno esposte

Per la prima volta Calanca Exhibit

L’acropoli di Santa Maria si apre all’arte visual internazionale
/ 15.10.2018
di Enza Di Santo

La Val Calanca, un luogo in cui pare che il tempo si sia fermato, ospiterà dal 1. giugno al 6 ottobre 2019 un’originale iniziativa di animazione artistica, con il sostegno del Percento culturale di Migros Ticino.

L’intento dell’artista Adria Nabekle, che è ideatrice e coordinatrice del progetto, è quello di farci riflettere sul tempo: il tempo ha l’unico scopo di dare ordine alle nostre vite? È una comoda e banale invenzione umana? Il progetto Calanca Exhibit si propone di ribaltare e manipolare il concetto di tempo. Attraverso occhi diversi, emozioni diverse e diverse interpretazioni delle opere degli artisti internazionali proposte, potrebbe dare risposte a queste domande o suscitarne di nuove. Si tratterà dunque di una manifestazione in cui il concetto di tempo e la nostra rincorsa per non perdere neppure un minuto, diventeranno totalmente vani, davanti all’asserzione che il tempo non esiste.

 La creatività e la curiosità dell’arte aprono le porte di Santa Maria Calanca, dando vita a un percorso espositivo in questo luogo forgiato dai ghiacciai e dal loro movimento nel corso dei millenni. Qui, sotto Piz de Groven, tra le creste della montagna si situa l’antica acropoli su cui si ergono maestosi il Castello, il Convento e la Chiesa di Santa Maria Assunta. Un panorama pittoresco, con le cime sullo sfondo e con strutture eclettiche in paese che rimandano allo scorrere del tempo.

L’allestimento, lungo tutto il percorso dell’acropoli, con le provocatorie sculture arcaiche in legno e in bronzo di Franz Canins, radicheranno gli spettatori nel passato, mentre le proiezioni fotografiche nel chiostro del convento ci porteranno nel moderno, nel post-moderno, nel sur-moderno, in un contesto non più strettamente alpigiano, ma che si schiude al mondo. Tutto questo in un tempo presente e nella cornice dai tratti talvolta anacronistici di Santa Maria Calanca, che diventa partenza e arrivo di un viaggio evocativo in cui il tempo si sovrappone e scompare.

Da qui, all’apertura effettiva del-l’esposizione mancano diversi mesi, ma vale proprio la pena, anche solo per l’immensità del paesaggio, visitare questo paese di appena 102 abitanti racchiuso nelle Alpi grigionesi. Un piccolo gioiello delle montagne svizzere che per la prima volta, con Calanca Exhibit, sarà protagonista della scena culturale internazionale grazie alla rilevanza degli artisti presenti con le loro sculture e fotografie.

Nell’attesa di scoprire questo festival dal vivo, è possibile visitare il sito internet www.calanca-exhibit.net, in cui sono presentati gli artisti provenienti da diverse nazioni che esporranno le loro opere in questo luogo così suggestivo.