Le Settimane Musicali di Ascona sono una delle più prestigiose rassegne concertistiche del nostro cantone. Vantano una continuità storica assolutamente ineguagliabile. È infatti dal 1946 che si tengono ad Ascona, grazie a un’iniziativa dell’avvocato asconese Leone Ressiga Vacchini.
Negli ultimi anni la rassegna ha voluto assumere una fisionomia più attuale e dinamica, con il proposito di sottolineare il valore della manifestazione per la promozione territoriale. In questo senso il suo obiettivo è coinvolgere un pubblico ampio e variato con una scelta musicale in grado di suscitare interesse per la qualità del programma e per quella degli esecutori. In particolare, affidando la direzione artistica a Francesco Piemontesi si è cercato di sottolineare questo indirizzo moderno e con lo sguardo aperto alle proposte più interessanti e originali. Un apporto importante al Festival è stato poi dato dalla presenza costante dell’Orchestra della Svizzera italiana, attorno alla quale le Settimane Musicali sono nate e si sono sviluppate. Ancora oggi questo complesso partecipa regolarmente al Festival.
Quale concerto conclusivo dell’edizione 2019, la 74esima della loro storia, le Settimane proporranno l’11 ottobre prossimo, alle ore 20.30, nella Chiesa di San Francesco a Locarno, un concerto che vedrà proprio l’Osi come protagonista. Il programma della serata prevede di Olivier Messiaen (1908 – 1992) Oiseaux Exotiques per pianoforte e orchestra da camera; di Béla Bartók (1881-1945) il Concerto n.3 in mi maggiore per pianoforte e orchestra, e infine di Franz Joseph Haydn (1732-1809) la Sinfonia in sol maggiore n.92, Oxford. L’OSI sarà diretta da Markus Poschner, per un programma che avrà come punto forte il tema del canto degli uccelli, grazie alla presenza del pianista Pierre-Laurent Aimard e della composizione di Messiaen.
Aimard è un personaggio chiave della musica contemporanea e come interprete unico del repertorio pianistico di tutti i tempi, sta conducendo una carriera di rinomanza internazionale. Nel 2017 ha ricevuto il premio internazionale Ernst von Siemens Musical Award che ricompensa una vita al servizio della musica. La sua registrazione del Catalogue d’oiseaux del 2018 ha ricevuto il «Preis der deutschen Schallplattenkritik».
Informazioni
www.settimane-musicali.ch