Dove e quando

Castellinaria, 18-25 novembre 2017 Bellinzona; info www.castellinaria.ch


Bellinzona capitale anche del cinema giovane

Al via sabato prossimo la XXX Edizione di Castellinaria
/ 13.11.2017
di Giovanni Medolago

La piccola Marica è giunta dalla Svizzera romanda e ha seguito una prima volta «Castellinaria» quale giurata del Concorso 6-15; dopo qualche anno è tornata per giudicare i film della Sezione 15-20. Un paio d’esperienze a «Cinema&Gioventù» durante il Festival di Locarno, ed ecco che quest’anno Marica arriverà di nuovo a Bellinzona, stavolta quale inviata di una testata online. È certo un percorso ideale quello della volitiva Marica, riassunto dal Presidente Gino Buscaglia nella conferenza stampa di presentazione; ma chissà quanti ragazzi si sono avvicinati al cinema durante questi 30 anni proprio grazie alla kermesse bellinzonese (l’unica del suo genere in Svizzera).

In fondo ancora adesso, dopo tre decenni, uno degli scopi di «Castellinaria» è quello di educare i più giovani al linguaggio cinematografico, oggi forse contaminato dai diversi modi di apprezzare le storie raccontate per immagini, ma conoscere la sua «grammatica» resta di primaria importanza per leggere un film.

E a proposito di contaminazioni, a Bellinzona ci sarà Maurizio Nichetti («la mascotte di questa 30esima edizione», l’ha definito il Direttore Artistico Giancarlo Zappoli), cineasta milanese autore tra l’altro di quel Volere volare pensato ben prima di Chi ha incastrato Roger Rabbit, ma che dovette attendere gli Oscar andati al lavoro di Robert Zemeckis per poter convincere qualche produttore a puntare sulla pazza idea di far interagire i cartoni animati con attori in carne ed ossa.

Nichetti sarà nella nostra capitale sabato 18 novembre sia per presentare la sua recente Autobiografia involontaria, sia per inaugurare una delle mostre collaterali allestita all’Espocentro: «30 anni molto animati», un omaggio ad alcuni dei tanti autori già ospiti della Rassegna negli anni scorsi (da Bruno Bozzetto con la celeberrima sigla di Scacciapensieri a Claude Barras – padre della zucchina più famosa del mondo poiché protagonista di Ma vie de courgette – passando per il mago della claymotion Yusaki Fusako e i suoi set da cui nacque Peo plastilina.

Da segnalare tra le altre proposte collaterali, sia «Giochiamo papà!», iniziativa promossa dall’ASPI che per tutta la durata della rassegna animerà un percorso ludico per papà accompagnati negli spazi dell’ex Museo in Erba; sia la mostra fotografica Lahza 2, gli occhi dei bambini che all’Espocentro ci darà occasione di vedere – in grande formato – le fotografie scattate in un campo profughi libanese dai bambini che ci vivono. L’expo è messa a disposizione di «Castellinaria» dal Comitato CH dell’UNICEF, organizzazione che è tornata a dare il suo patrocinio al festival bellinzonese grazie soprattutto all’impegno di Franca Hunziker-Verda, membro del Comitato di Castellinaria.

Tra i film, anticipa Zappoli, il fil rouge di questa XXX Edizione sarà la gamma di sensazioni (dal semplice imbarazzo alla profonda angoscia) che si vivono una volta posti di fronte a una scelta: surreale quella della volpe che non sa cosa fare di fronte alle galline sue potenziali vittime (Le grand méchant renard et autres comptes, ultimo lavoro degli autori di Ernest et Célestine); ben più impegnative quelle che attendono tre ragazze palestinesi che condividono un appartamento a Tel Aviv (Libere, disobbedienti, innamorate, della 35enne Mayasaloun Hamoud, regista palestinese figlia della diaspora e nata a Budapest).

Accanto all’ormai popolarissima serata del venerdì consacrata ai «Castellincorto», un omaggio particolare sarà dedicato a Lucio Dalla (mercoledì 22), con due concerti della band Lino & la Settima Luna che introdurranno e seguiranno la proiezione di Caro Lucio, ti scrivo, prima internazionale del film/collage di Riccardo Marchesini e Cristiano Governa, i quali hanno allestito una compilation di sette «corto» ciascuno dei quali ispirato a un brano del cantautore bolognese e dove scopriremo che fine potrebbero aver fatto Anna e Marco e altri personaggi creati dal grande Lucio.