17-Mile Drive: Lone Cypress

La 17-Mile Drive torna a far sognare

Reportage - La strada panoramica attraversa i paesaggi mozzafiato della penisola di Monterey dall’omonimo paese a Carmel by the Sea
/ 30.03.2020
di Simona Dalla Valle, testo e foto

Nel periodo di massimo splendore erano oltre ventimila gli ettari di giardini botanici, spiagge e foreste appartenenti all’Hotel Del Monte, sulla penisola di Monterey. Si trattava del più grande complesso turistico della California e una delle più importanti destinazioni di lusso del mondo per viaggiatori e appassionati di sport. Il resort, la cui proprietà originale copriva porzioni di quella che oggi è la città di Monterey e tutta Pebble Beach, attirò leggende di Hollywood del calibro di Clark Gable, Carole Lombard e Marlene Dietrich, ma anche il presidente Theodore Roosevelt, i pionieri dell’aviazione Amelia Earhart e Charles Lindbergh, oltre allo scrittore Ernest Hemingway.

Costituito da una struttura gotica in legno costruita nel 1880 dall’uomo d’affari Charles Crocker, l’hotel fu distrutto da un incendio nel 1887. Dopo la ricostruzione, bruciò di nuovo nel 1924. La sua ultima incarnazione, in stile revival spagnolo, si può ammirare ancora oggi all’interno della Naval Postgraduate School.

Il vecchio Hotel Del Monte costituiva il punto di inizio e di fine di una meravigliosa escursione a cavallo che oltrepassava Cannery Row e Pacific Grove prima di serpeggiare tra i boschi di pini di Monterey e quelli di cipressi nella foresta di Del Monte, per seguire lungo la costa rocciosa fino all’esclusivo Hotel Del Monte Park Reservation – il precursore del Pebble Beach Lodge. Il percorso, che si svolgeva nel corso di un’intera giornata, aveva la lunghezza di 17 miglia, e la strada oggi celebre in tutto il mondo finì per prendere questo nome. Nonostante molto sia cambiato da quando la prima carrozza partì dall’Hotel Del Monte nel 1881, il tour panoramico copre oggi la medesima distanza di allora.

La 17-Mile Drive è oggi una strada privata a due corsie accessibile soltanto pagando un pedaggio piuttosto salato: 10,50 dollari ad auto per un percorso di nemmeno trenta chilometri. Sebbene vi siano alternative più economiche, la strada regala emozioni continue e la vista sui boschi e sull’oceano è mozzafiato. Non vi è da stupirsi che sia uno dei ricordi preferiti di molti visitatori in questa parte di California.

Le motociclette non sono ammesse e le biciclette possono entrare gratuitamente solo se vi accedono dal Pacific Grove Gate, uno dei cinque punti di accesso dove è possibile pagare il pedaggio e ricevere la mappa della zona. Le stagioni migliori per percorrere la 17-Mile Drive sono l’autunno e la primavera; l’inverno può essere piovoso e la nebbia mattutina estiva può indugiare fino al pomeriggio – o, peggio ancora, tutto il giorno.

La strada è disseminata di svariati punti panoramici, dalle ampie vedute della Monterey Bay alle spiagge di sabbia bianca, dalle montagne di Santa Cruz alla foresta di Del Monte. Il nome di China Rock prende ispirazione dai pescatori cinesi che vissero lungo la costa tra fine Ottocento e inizio Novecento, insediandosi alla base delle rocce.

Per gli appassionati di animali sono imperdibili la Bird Rock e la Seal Rock, molto vicine l’una all’altra e ricche di fauna: come suggeriscono i nomi, si possono avvistare uccelli (cormorani, gabbiani e pellicani), leoni marini e foche. A Fanshell Overlook, in primavera, le foche si riuniscono per partorire i loro piccoli. Una tappa iconica del percorso è il Lone Cypress. Il cipresso «solitario», un tempo a rischio di estinzione, si trova in questo luogo roccioso da circa 250 anni e cresce solo nella zona intorno a Carmel e Monterey. Oggi l’albero appare nel logo della Pebble Beach Company. Il vicino Ghost Tree è un cipresso con un tronco sbiancato dal vento e dagli elementi.

La Spanish Bay, dove sorge l’omonimo hotel, prende il nome dall’esploratore Don Gaspar de Portolá, che si accampò qui con l’equipaggio della sua nave nel 1769 mentre esplorava la costa e cercava di trovare la baia di Monterey. Tra la spiaggia di sabbia a Spanish Bay e Point Joe l’oceano sembra sempre inquieto, secondo alcuni a causa delle correnti oceaniche che si avvicinano alla riva, o a causa delle rocce sommerse. Il movimento provocato dalle onde porta nutrimento alla fauna locale, mentre le alghe si depositano nelle acque più calme in prossimità della riva.

Quando gli esploratori europei arrivarono per la prima volta in questa parte della costa californiana scambiarono Spanish Bay con la baia di Monterey, la sua controparte più ampia a nord, e molti di loro si scontrarono con queste rocce cercando di arrivare a riva. Tra le navi che naufragarono vi furono la St. Paul, uno scafo di ferro che si schiantò in una notte di nebbia nel 1896 e rimase incastrato per tre mesi fra le rocce prima di affondare – e, dieci anni più tardi, il piroscafo Celia. Entrambi gli equipaggi e il carico di bestiame della St. Paul si salvarono, ma il carico di legname del Celia andò perduto.

Nel 2019 il campo da golf di Pebble Beach ha celebrato il suo centenario. Ogni anno ospita grandi tornei di golf, come il Pebble Beach Pro-Am a febbraio e l’US Open Golf Tournament a giugno – quando questi eventi sono in corso l’accesso alla 17-Mile Drive è vietato. In aprile di ogni anno si svolge il Pebble Beach Food and Wine Festival. Anche il raduno di auto d’epoca Concours d’Elegance, che si svolge nel mese di agosto, attira grandi folle.

Il paesaggio attraversato dalla 17-Mile Drive ha sedotto innumerevoli artisti e personaggi famosi. Jimi Hendrix si esibì al Monterey Pop Festival; molti dei romanzi dello scrittore John Steinbeck sono ambientati in questa zona; fino al suo decesso avvenuto l’anno scorso, era maggio, a Carmel, l’attrice Doris Day fu comproprietaria di un hotel in città; Steve Jobs proveniva dalla contea di Monterey, e il prototipo del Mac fu presentato da Jobs nell’hotel La Playa di Carmel. Ma il caso più emblematico è quello di Clint Eastwood: legato alla zona fin da quando era di stanza a Fort Ord durante la guerra di Corea, nel 1986 divenne sindaco della città con una maggioranza schiacciante. L’attore e regista vive ancora a Carmel ed è in gran parte responsabile della fondazione della biblioteca per bambini della città, situata all’angolo tra Mission e 6th.