Il New York International Auto Show è un salone dell’automobile che si tiene in America con cadenza annuale. È tra le tre più importanti kermesse motoristiche degli Stati Uniti assieme al Salone di Detroit e a quello di Los Angeles. Sull’isola di Manhattan le porte del Jacob Javits Convention Center quest’anno sono state aperte per gli appassionati di automobili dal 30 marzo al 8 aprile.
New York è stata scelta dai giapponesi di Toyota come passerella per presentare in anteprima mondiale l’attesa quinta generazione di RAV4. Un mezzo che per l’ennesima volta cambia marcia rispetto ai modelli che l’hanno preceduto. La Toyota RAV4 (acronimo di Recreational Active Vehicle 4-wheel drive) di quinta generazione ha in comune il nome e poco più con la prima generazione che era nata nel 1994 sul pianale della Corolla. Una vettura che all’epoca era commercializzata esclusivamente con un propulsore alimentato a benzina da 129 cavalli.
Negli anni, modello dopo modello, è arrivato anche il diesel, che dovrebbe sparire dai listini proprio con questa quinta generazione. Toyota ha dichiarato di voler abbandonare gradualmente tale tipo di motorizzazione continuando invece a investire sull’ibrido benzina e rilanciando contestualmente il sogno dell’idrogeno sul mercato giapponese.
Tornando alla quinta generazione di RAV4 presentata a New York in questi giorni, va detto che stravolge l’estetica del modello uscente. Con i pratici passaruota in plastica neri strizza l’occhio alle auto fuoristrada anche se ormai da tempo, come per la maggior parte dei suv, è stata abolita la ruota di scorta esterna che caratterizza i mezzi più specialistici.
Cresciuta nelle dimensioni, ma di solo mezzo centimetro in lunghezza, misura oggi dal paraurti anteriore a quello posteriore 4,59 metri. La larghezza è invece pari a 185 cm mentre il passo è aumentato di 3 cm per un totale di 2,69 metri. Ecco: tradotto in parole povere, si ha più spazio per i passeggeri e per i bagagli. Insomma le proporzioni sono rimaste simili anche se il design è decisamente più moderno.
La nuova RAV4 è infatti caratterizzata da linee tese e tagli netti. Non si può dire che manchi di personalità. Due i propulsori disponibili sotto il cofano. Il più potente è il motore benzina da 2.5 cc che è abbinato a un inedito cambio a 8 rapporti. Si tratta dello stesso propulsore che farà da base alla Toyota RAV4 Hybrid a trazione integrale, in quest’ultima, il motore a benzina sarà affiancato da due motori elettrici. Inoltre in Europa sarà disponibile un propulsore più piccolo e meno potente da 2.0 cc che verrà offerto sia in abbinamento al cambio manuale sia a quello automatico. A bordo non manca tanta tecnologia dedicata al confort e alla sicurezza di marcia.
Il nuovo Toyota Safety Sense (TSS) comprende il sistema anti-collisione con il rilevamento dei pedoni, il cruise control attivo con la funzione di radar, l’assistente per mantenere la carreggiata. Presente inoltre per la prima volta un’elettronica che consente di leggere i segnali stradali per poi avvisare il guidatore in caso di superamento dei limiti di velocità. L’abitacolo è caratterizzato da un grande monitor multimediale centrale che sormonta una corta leva del cambio. Sul tunnel centrale si trova anche il selettore della modalità di guida che permette di ottimizzare il rendimento del motore e del cambio in base alla strada da affrontare. L’arrivo nelle concessionarie europee è previsto per il 2019.