La nuova CR-V avrà anche l’Intelligent Multi-Mode Drive

Motori - Honda premiata anche nell’ambito del Car Design Award 2018 per aver ideato la «best concep car» candidando la sua Urban EV di futura produzione
/ 18.06.2018
di Mario Alberto Cucchi

Costruiscono tagliaerba ma anche aeroplani per il trasporto privato. Motociclette, scooter, automobili e motori fuoribordo per imbarcazioni. Stiamo parlando di Honda Motor Company Ltd. Costruttore giapponese che opera sui mercati dal 1948. Oggi possiede 70 fabbriche in 27 Paesi con oltre 180mila dipendenti. Honda investe in ricerca e sviluppo oltre il 5 per cento del proprio fatturato globale annuo e tra i suoi obiettivi c’è la salvaguardia dell’ambiente con la riduzione delle emissioni di CO2 del 30 per cento entro il 2020. Un obiettivo ambizioso che la Casa fondata da Soichiro Honda intende raggiungere anche grazie all’aiuto della nuova Honda CR-V che sarà disponibile nelle concessionarie svizzere da ottobre 2018. 

Giunta alla quinta generazione, è probabilmente il suv più venduto al mondo nella sua categoria. La nuova CR-V è senz’altro molto diversa dalla prima versione che ha debuttato nel 1995 ma ciò nonostante la parentela appare evidente. Gli ingegneri giapponesi per avere più spazio a bordo hanno spostato le ruote agli angoli del mezzo aumentando il passo e l’altezza libera dal suolo di 40mm. La lunghezza complessiva è rimasta invariata mentre la larghezza è cresciuta di 35 mm. Per la prima volta nella sua storia CR-V è disponibile anche a sette posti. In questa versione i sedili della seconda fila scorrono in avanti e indietro di 150 mm in modo da garantire la massima modulabilità. Lo spazio di carico offre una lunghezza massima di 1830 mm sulla versione a cinque posti che scendono a 1800 mm in quella a sette posti. Due le motorizzazioni disponibili. Subito arriverà un propulsore benzina turbo VTEC da 1,5 litri. La versione ibrida i-MMD 2.0 con trasmissione automatica E-CVT e trazione a due o a quattro ruote motrici arriverà invece nel 2019. 

I-MMD ovvero Intelligent Multi-Mode Drive. Come funziona? Un motore termico a quattro cilindri di 2000 cc i –Vtec alimentato a benzina viene abbinato a un’unità elettrica che svolge la funzione di generatore e di motore di trazione. In pratica l’i-MMD sceglie di passare dalla modalità Hybrid Drive in cui il motore elettrico ha il compito di generare energia per le batterie alla modalità Engine Drive dove il motore elettrico serve a ottenere un’iniezione supplementare di potenza. La logica di funzionamento è volta a ottenere la massima efficienza. 

Da qui parte il progetto di elettrificazione di tutta la gamma Honda. I giapponesi hanno anche realizzato un sistema per gestire il trasferimento di energia tra la rete elettrica, le abitazioni e i veicoli. Si chiama Honda Power Manager. In pratica se l’auto ha immagazzinato energia in eccesso la cederà alla nostra abitazione nel momento di massima richiesta. Ma la tecnologia da sola non basta. Le auto devono anche piacere e in Honda lo sanno bene. Ecco allora che, lo scorso 6 giugno, il Costruttore automobilistico è stato premiato da una giuria internazionale di esperti di automobili in occasione del prestigioso Car Design Award 2018 per aver prodotto la «best concep car». A vincere è stato, infatti, il prototipo Honda Urban EV che ha battuto altri nove concept design. I primi ordini del modello di serie del Concept Honda Urban EV partiranno all’inizio del 2019, mentre le prime consegne in Europa sono previste per la fine dello stesso anno.