Molti di noi vi sono saliti almeno una volta. D’altronde in vent’anni di carriera ha conquistato nel mondo oltre 16 milioni di automobilisti. Solo in Europa ne sono stati venduti 7 milioni di esemplari. Di che auto si tratta? La Ford Focus, che quest’anno è giunta alla quarta generazione.
«La migliore auto che abbiamo mai realizzato»: queste le parole usate da Glen Goold, Global Chief Engineer di Ford, per sintetizzare il rinnovamento che ha mantenuto il successo di questa vettura attraverso gli anni. Quest’ultima edizione è tutta nuova: motorizzazioni, trasmissioni e interni. Il tutto sviluppato su un’inedita piattaforma. La nuova Focus è disponibile sia in versione cinque porte, che station-wagon. D’altronde non tutti amano i SUV.
Gli ingombri della carrozzeria sono simili a quelli della versione precedente, ma come per magia l’auto da una parte è più leggera e dall’altra più spaziosa, un risultato ottenuto grazie agli sbalzi ridotti. Il cruscotto è posizionato più avanti, riducendo e abbassando la consolle, mentre il montante è stato arretrato per garantire più «aria» ai passeggeri posteriori.
Una Focus più larga e più bassa in cui anche il famoso CX, ovvero il coefficiente aerodinamico, è migliorato. È negli equipaggiamenti tecnologici dedicati al confort di marcia e alla sicurezza attiva e passiva che Focus punta a essere la prima della classe. Prodotta nello stabilimento tedesco di Saarlouis, la quarta generazione della Focus porta in dote un’innovazione in Europa per la Casa dell’ovale blu, il display Head-Up. Si tratta di un visore a sovrimpressione che consente di tenere sempre gli occhi sulla strada grazie alla proiezione delle informazioni utili sulla superficie interna del parabrezza.
Si affiancano nuove tecnologie, come l’Adaptive Cruise Control, che consente all’auto di accelerare e frenare autonomamente seguendo l’auto che la precede, attraverso il controllo adattivo della velocità. Il sistema Stop and Go spegne e riaccende il motore a ogni sosta. Lo Speed Sign Recognition riconosce i segnali stradali, mentre il Lane-Centring riconosce la segnaletica orizzontale, supportando il conducente nella gestione del traffico urbano.
A questi si aggiungono il Predictive Curve Light e il Sign-based Light, destinati a illuminare al meglio ogni percorso, di giorno e di notte. Da segnalare le sospensioni attive CCD, abbinabili a tre differenti modalità di guida: Eco, Normal e Sport. Come se non bastasse, l’abitacolo può assomigliare a una sala concerti se si sceglie l’impianto audio Bang and Olufsen.
E sotto il cofano? Per il prossimo anno è attesa una versione ibrida super ecologica. Intanto a livello europeo l’offerta motoristica della nuova Focus prevede unità a benzina EcoBoost e diesel EcoBlue già in grado di rispettare i nuovi standard calcolati con la procedura WLTP. Nota di merito per il pluripremiato propulsore EcoBoost di 1000 cc. che ha consumi particolarmente contenuti: soli 4,7 litri per 100 chilometri. I motori sono abbinati di serie al cambio manuale a sei rapporti o alla nuova trasmissione automatica a otto marce. Una vettura compatta con tecnologia da ammiraglia.