William Parker, un contrabbasso storico

Il mitico compagno d'avventura di Cecyl Taylor
/ 20.03.2017

Sarà a Lugano giovedì 23 marzo alle 21.30, nell'ambito della rassegna «Tra jazz e nuove musiche» sostenuta dal Percento culturale di Migros Ticino: qualcuno ricorderà inoltre una sua apparizione al festival di Chiasso di qualche anno fa, in cui aveva proposto un tributo al repertorio di Curtis Mayfield: William Parker è una vera colonna portante della tradizione free americana: nato a New York nel 1952 ha attraversato con coraggio un'epoca seminale che ha mutato la fisionomia del jazz e che proprio nella Grande Mela degli anni 70 aveva trovato i suoi interpreti più agguerriti. 

Il nome di William Parker, in questo contesto sperimentale, è associato a quello del pianista «radicale» Cecyl Taylor. Ma oltre a lui, Parker, che ha svincolato il contrabbasso dal ruolo di accompagnamento per elevarlo al livello degli altri strumenti solisti, ha inanellato collaborazioni di enorme valore, ad esempio con il membro dell'Art Ensemble of Chicago Roscoe Mitchell. 

Più di recente è stato scelto da altri sperimentatori radicali e senza compromessi, come David S. Ware, o Matthew Shipp.

Allo Studio 2 della Radio di Lugano porterà una sua nuova formazione, un quartetto con organo Hammond. fanno parte del gruppo James Brandon Lewis, sax tenore; Cooper Moore, organo e tastiere; Hamid Drake, batteria.