Come funziona

Nei negozi Migros Migros, Micasa, SportXX, melectronics, Do it & Garden sono esposti i cuoricini di cioccolata che servono per l’azione natalizia di solidarietà. Costano 5, 10 o 15 franchi. La somma totale raccolta sarà devoluta a Caritas, Aiuto protestante svizzero, Pro Juventute, Pro Senectute e Soccorso svizzero d’inverno. Ad ogni cuore venduto Migros aggiungerà un franco. 

Informazioni migros.ch/donazione


Un piccolo dono dal grande effetto

Natale 2019 - Con la sua azione natalizia di quest’anno Migros intende raccogliere fondi per contribuire ad aiutare le persone in difficoltà in Svizzera
/ 30.12.2019

Un esempio per tutti è quello della piccola Sara. Una bambina di 8 anni che desiderava moltissimo iscriversi a una scuola di danza ma non poteva farlo: i suoi genitori si sono separati tempo fa e sua madre non aveva un salario sufficiente per pagare le costose lezioni.Anche nella ricca Svizzera situazioni di questo tipo sono sempre più frequenti. Molte persone si rivolgono quindi alle associazioni che si occupano di dare un sostegno a chi è in difficoltà. La mamma di Sara, in particolare si è rivolta al Soccorso svizzero d’inverno, che ha attivato un programma specifico per permettere ai bambini di famiglie con problemi economici di occupare il proprio tempo libero con attività sportive, creative o artistiche.

Il Soccorso svizzero d’inverno, del resto, è una delle cinque associazioni nazionali a cui Migros devolve ogni anno i fondi raccolti durante la sua azione di solidarietà natalizia, denominata «Doniamo insieme». Le altre istituzioni sono Caritas, Heks – Aiuto protestante svizzero, Pro Juventute e Pro Senectute. Ognuna di esse utilizzerà la cifra che le sarà destinata per dare continuità ai propri progetti nel rispettivo settore specifico di intervento.

Soccorso d’inverno, presente in Svizzera dal 1936, sostiene i bambini di famiglie esposte al rischio di povertà. Come detto, l’impegno vuole permettere loro di accedere ad attività formative durante il tempo libero. In questo modo si mira a rafforzare la loro personalità e a toglierli dall’isolamento dovuto alla loro situazione famigliare.

Caritas dal canto suo si impegna per le famiglie, i nuclei monoparentali, i disoccupati e i working poor. Con il progetto «Mercato Caritas» ha istituito centri in cui distribuire alle persone in difficoltà economiche generi alimentari di base e altri prodotti per il fabbisogno quotidiano.

Pro Juventute invece si rivolge ogni giorno, 24 ore su 24, ai giovani in difficoltà. Con il suo servizio di consulenza e aiuto legato al numero telefonico 147 sostiene adolescenti e bambini tramite un’equipe di 70 persone pronte a rispondere (gratuitamente e in modo anonimo) su temi come violenza, dipendenza, problemi scolastici e professionali, problemi affettivi e della sessualità.

Il Soccorso protestante svizzero conduce un progetto collegato al ricollocamento abitativo di persone che sono rimaste senza casa a causa del loro stato di necessità. L’obiettivo è permettere loro di recuperare sicurezza e indipendenza, in modo da potersi reinserire socialmente.

Pro Senectute, infine, aiuta le persone anziane a mantenersi il più a lungo possibile indipendenti nella propria abitazione. In particolare con il progetto «Eventi conviviali grazie al coordinamento di volontari» organizza ritrovi e attività per le persone anziane, per esempio un pranzo a cadenza mensile, un circolo per fare la maglia, un pomeriggio danzante o semplicemente un evento conviviale nel centro anziani.

Ricordando che lo scorso anno la raccolta di fondi del periodo prenatalizio aveva permesso di raccogliere 1,8 milioni di franchi, è importante essere coscienti del fatto che più di un milione di persone in Svizzera sono colpite o minacciate dalla povertà. È fondamentale dunque dimostrare loro concretamente la nostra solidarietà e aiutarle con la nostra raccolta di fondi. Grazie di cuore!