È verde, peloso, e sempre di cattivo umore. Odia l’allegria e la gioia e vive solo sulla cima di una montagna. La cosa che detesta di più, però, è il Natale, la festa piena (appunto) di gioia e allegria. Quando gli abitanti del paese che sta alle falde della sua montagna entrano nello spirito natalizio il suo furore aumenta fino a diventare insopportabile. Il Grinch non può starsene con le mani in mano. Il suo malumore e la sua rabbia si trasformano un piano per rovinare la festa a tutti.
Nato dalla fantasia creativa di Theodor Seuss Geisel, autore di storie per bambini, il Grinch è oggi una figura entrata nell’immaginario collettivo. Come il suo antenato Ebenezer Scrooge, odia il Natale, ma alla fine della sua avventura nemmeno lui saprà resistere alla forza della festività più bella dell’anno. Il Grinch, nel corso degli anni, si è incarnato in numerose forme di spettacolo, dal fumetto al cartone animato, dallo spettacolo teatrale al musical. Una delle sue più popolari apparizioni è stata nel film omonimo del 2000, in cui l’attore Jim Carrey aveva interpretato il suo ruolo coperto da una maschera impressionante e indimenticabile.
Ed ora il cattivone verde è pronto a tornare in scena in un film di animazione realizzato da alcuni dei maggiori specialisti del settore, Peter Candeland, Yarrow Cheney, Matthew O’Callaghan, che hanno già dato prove della loro bravura con film quali Cattivissimo me, Pets-Vita da animali e Sing.