Una macchina trasforma una cioccolata al latte a 35 gradi di temperatura in cuori di cioccolato. «Il cioccolato deve risultare bello lucido e avere anche un certo grado di durezza, ma sciogliersi delicatamente in bocca», spiega Remo Lehmann, direttore della Confezione confetteria alla Chocolat Frey, azienda della M-Industria.
Dopo che il cioccolato si è solidificato, i collaboratori dell’azienda della M-Industria di Buchs AG fanno uscire i cuori dalle forme e li trasferiscono su un grande piatto girevole. Un’altra macchina munita di delicati bracci prensili avvolge in un baleno i dolci in un foglio di alu colorato. Ora brillano di viola, verde, rosso e oro, sempre con le parole Danke, Merci e Grazie. La macchina riesce ad avvolgere fino a 70 cuori al minuto.
Da ora i cuori sono offerti alle casse delle filiali Migros per cinque, dieci o quindici franchi. Chi li acquista dà un contributo all’azione natalizia di quest’anno. L’anno scorso i clienti hanno donato in diversi modi più di cinque milioni di franchi in tutto per i bambini bisognosi in Svizzera. I cuori di cioccolato hanno avuto un grande successo: la loro vendita ha fruttato quasi il 90 per cento di tutto il ricavato della campagna.
Dal momento che Migros ha integrato la somma totale con un ulteriore milione, alla fine le associazioni di aiuto interessate hanno ricevuto 6’120’000 franchi in parti uguali. Da allora Caritas, Heks Soccorso protestante svizzero, Pro Juventute e Soccorso d’inverno investono il denaro in progetti d’aiuto scelti con cura. Ad esempio, per nuovo materiale scolastico per i bambini o per offrire un soggiorno in un albergo in Alta Engadina a famiglie bisognose, e aiutarle così a evadere momentaneamente dalla loro dura vita d’ogni giorno. In molti casi, grazie all’azione natalizia i progetti hanno potuto essere ampliati e garantiti a lungo termine.
I cuori variopinti hanno contribuito in modo decisivo a questo successo. Questi piccoli dolci hanno dunque un grande effetto.