Tutto è iniziato con una mela, un frutto della qualità tardiva, coltivata ad Uttwil, in Turgovia. La tardiva si distingue dalle altre varietà di mela per la sua capacità di non diventare rugosa con il passare del tempo, anche dopo mesi dal raccolto. Proprio questa sua caratteristica ha attirato l’attenzione dei ricercatori. Per studiarla, Migros ha creato 25 anni fa un’unità di ricerca indipendente, la Mibelle Biochemistry, che oggi fa parte del Mibelle Group, un’industria della Comunità Migros.
Fin dall’inizio comunque era stato chiaro che Migros non poteva essere l’unico acquirente dei prodotti nati dalla ricerca in questo settore biochimico. Fred Zülli, fondatore dell’unità di ricerca ci spiega che oggi i preparati elaborati qui sono esportati in 50 nazioni del globo.
Il lavoro sulle mele di Uttwil, aveva mostrato come tali frutti possiedano speciali caratteristiche che possono essere isolate nelle loro cellule staminali. Si tratta di cellule non ancora specializzate, che contengono il patrimonio completo delle informazioni sui tessuti di un organismo. La possibilità di isolarle nei frutti di mela ha creato i presupposti per un’idea di successo.
Nel 2008 è stato presentato per la prima volta un protocollo per l’applicazione della scoperta all’industria cosmetica. Quello delle staminali vegetali è diventato un settore fondamentale: ogni produttore importante a livello mondiale vi sta lavorando.
Mibelle Biochemistry è senza dubbio una delle centrali di ricerca più innovative al mondo. I suoi ricercatori continuano a trarre ispirazione dalla natura e dalle proprietà delle piante, ad esempio nell’ambito della protezione dai raggi solari. Esiste un’alga particolare che si diffonde sui terreni innevati: di colore normalmente verde, se viene colpita dai raggi del sole diventa rossa e cade in una specie di letargia.
L’alga è conosciuta da una cinquantina d’anni, ma sono Fred Zülli e il suo team che ne stanno verificando le proprietà cosmetiche. Dei campioni di alga sono stati messi a cultura. In seguito si sono studiati gli effetti della loro esposizione a diversi tipi di luce. L’obiettivo è trovare il modo di integrare queste proprietà in prodotti per la protezione solare. Se riuscisse nell’intento, Mibelle si troverebbe a poter giocare di nuovo un ruolo importante a livello mondiale. La capacità di mantenere la pelle bianca nonostante l’esposizione al sole è un effetto molto ricercato, in particolare in Asia.
Chi vuole emergere sul mercato deve profilarsi in modo adeguato e in questo settore Mibelle ha certamente una sua fisionomia. Non è da trascurare poi l’effetto positivo che si può ricavare dal sapere che il prodotto è stato ricavato da alghe così singolari: la storia di un prodotto è molto importante.
Dall’alto della sua esperienza di 25 anni la Mibelle di Buchs (nel canton Argovia) ha quindi la possibilità di continuare a mantenere un ruolo guida a livello internazionale. La qualità dei suoi risultati è ancora più degna di nota considerando la sua collocazione nazionale: in Svizzera l’industria Migros riesce a esercitare un ruolo di rilievo, collaborando con le scuole universitarie e creando propri laboratori in settori chiave della ricerca.