AvaEva si rivolge alle donne della generazione delle nonne, siano esse nonne biologiche o no. Conformemente ai suoi statuti, l'associazione si prefigge di incrementare la riflessione e lo scambio tra donne della generazione delle nonne, stimolare l’interazione tra le generazioni, dare voce alle rivendicazioni sociali della generazione delle nonne e favorire lo sviluppo di contesti in cui le idee, le reti socio-politiche e i progetti a favore della generazione delle nonne possano consolidarsi.
L’assemblea ha nominato quali membre del comitato: Daniela Abruzzi, Romana Camani-Pedrina, Raquel Galli Zirpoli, Frieda Lüscher, Regula Stern-Griesser e Anita Testa-Mader. Revisore dei conti saranno Rita Borsa e Regula Matasci-Brüngger. La coordinatrice sarà Norma Bargetzi, come finora.
Il Movimento AvaEva era già attivo da quasi quattro anni nella Svizzera italiana quale rete, piattaforma e laboratorio d’idee quale progetto nato in stretta collaborazione con la GrossmütteRevolution promossa dal Percento culturale Migros. Ora, in quanto associazione indipendente, potrà venire incontro ancor meglio alle attese e ai bisogni specifici espressi nella nostra regione.
Il Movimento AvaEva continuerà a proporre incontri su temi che concernono le donne della generazione delle nonne. Nel corso della Tavola rotonda, svoltasi dopo i lavori assembleari, sono stati presentati anche i nuovi atelier e progetti:
● Riscoprire e ridefinire i nostri valori in un confronto intergenerazionale
● Vivere sole nell’anzianità
● Storia–storie, atelier di scrittura
● Quo vadis nonna? Abitare e invecchiare
● Il tema dell’immigrazione ci tocca: quale il nostro possibile contributo?
● Previdenza vecchiaia: le AveEve si interrogano
● Spazi di incontro e di scambio culturali intergenerazionali
Questi atelier e quelli che proseguono la loro attività saranno di nuovo operativi dopo le vacanze scolastiche estive. Essi sono aperti a tutte le donne della generazione delle nonne. Per informazioni si legga la newsletter di AvaEva (iscrizioni presso la coordinatrice norma(at)avaeva.ch) o si consulti il sito www.avaeva.ch (attivo da fine giugno 2017).